La cartella esattoriale è un atto con cui l’ente riscossore, che può essere l’ex Equitalia (ora Agenzia delle Entrate Riscossione) oppure altro, chiede il pagamento di una somma eventualmente dovuta dal cittadino per tasse, imposte, contributi o sanzioni. Tale richiesta può derivare da un inadempimento da parte del contribuente o direttamente dalla verifica dell’Amministrazione Finanziaria. La cartella deve contenere tutti i dati e le indicazioni utili alla verifica della legittimità del tributo contestato.
Risulta quindi determinante la possibilità di verificare con esattezza tutte le componenti della contestazione, al fine di poter impugnare la cartella e chiederne l’annullamento qualora ve ne siano i presupposti. Nel caso in cui questa contenga vizi formali o sostanziali. Al contrario, nel momento in cui la cartella dovesse risultare corretta e legittima, è possibile richiedere la rateizzazione del debito.
L’Associazione si occupa di assisterti per valutare la regolarità della cartella o più in generale per gestire la tua situazione con l’Ente. Od ancora per assisterti nel corso del contenzioso ex Equitalia. Le sue procedure in sintesi sono: la verifica di regolarità della cartella ricevuta, la richiesta di accesso agli atti (recupero di tutta la documentazione disponibile) per approfondimenti tecnici, la richiesta di annullamento nel caso di presenza di vizi, la richiesta di rateizzazione nel caso di atto regolare.