Pratiche di Successione
Servizio a pagamento convenzionato – preventivo a richiesta
Il pagamento avverrà alla consegna della dichiarazione.
COS’E’
Per Successione ereditaria si intende il trasferimento dei rapporti giuridici (crediti, debiti, proprietà, ecc.) dal defunto agli eredi. La Successione non comporta il solo trasferimento dei beni immobili, mobili ed altri diritti reali ma anche il trasferimento di obblighi che il defunto abbia assunto in vita quali debiti, imposte arretrate ai quali devono far fronte tutti gli eredi in proporzione ai loro diritti.
La Successione si dice legittima quando gli eredi succedono al defunto in forza di legge, si dice testamentaria quando i beni sono devoluti conformemente alla volontà scritta (testamento) del defunto.
La dichiarazione di successione e va presentata entro un anno dalla data del decesso, ma sono esonerati dalla presentazione il coniuge o i parenti in linea retta se la successione non comprende beni immobili e diritti reali immobiliari e il valore complessivo dei beni e dei diritti caduti in successione non supera i 100.000 euro.
DICHIARAZIONE
La Dichiarazione di Successione consiste in una serie di adempimenti che il contribuente (erede) deve eseguire per procedere al trasferimento delle attività e passività agli eredi sia per legge che testamentari. Tale dichiarazione redatta su apposito modello fornito dall’Amministrazione Finanziaria e va presentata entro un anno dalla data del decesso all’Agenzia delle Entrate competente territorialmente.
Le dichiarazioni di successione sono inoltre distinte in:
- PRINCIPALE: è la prima dichiarazione
- MODIFICATIVA: si presenta per modificare mappali, quote, eredi, senza che aumenti il valore dell’asse ereditario
- INTEGRATIVA: va presentata quando occorre inserire nell’asse ereditario altri beni che non sono stati inseriti nella dichiarazione principale
- SOSTITUTIVA: sostituisce completamente la prima dichiarazione
- AGGIUNTIVA: di solito si presenta per aggiungere quote per beni già dichiarati e già trascritti con una quota inferiore, rispetto a quella del defunto
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
- certificato di morte del defunto, o autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47, D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000
- certificato di ultima residenza o autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47, D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000
- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà rilasciata dall’erede che presenta la dichiarazione in cui sono indicate gli estremi dell’atto di morte, gli eredi, il tipo di Successione (legittima o testamentaria) ed il regime patrimoniale dei coniugi (ove ricorra il caso) o autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47, D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000
- copia del testamento autenticata dal notaio (in caso di Successione testamentaria) eventuale atto di rinuncia all’eredità (art.519 C.C.);
- prospetto dell’autoliquidazione delle imposte ipotecaria, catastale
- ricevuta di pagamento delle imposte di cui al punto precedente (Mod. F23);
- certificato di destinazione urbanistica, quando in Successione cadono terreni o autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47, D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000
- dichiarazione dell’Istituto di Credito per conti correnti bancari se esistenti nell’asse ereditario
- copia del contratto di mutuo e Mod. 237 per inserire i mutui tra le passività, se esistenti nell’asse ereditario
- ricevuta spese funerarie, se è dovuta imposta di successione
LA DOCUMENTAZIONE PUO’ TALVOLTA RISULTARE CORPOSA.
SARAI IN OGNI CASO CONTATTATO DA UN CONSULENTE DEDICATO NEL CASO DI INTEGRAZIONI O PER QUALSIASI CHIARIMENTO NECESSARIO.
AVVERTENZA: La presente scheda non ha pretesa di esaustività, ha funzione puramente esemplificativa, non costituisce fonte di diritti e non deve essere posta a fondamento di affidamenti e/o scelte lavorative o previdenziali.