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Contributo a fondo perduto nel Decreto Rilancio

On giugno 4, 2020

Contributo a fondo perduto nel Decreto Rilancio

Contributo a fondo perduto Covid 19 in Decreto Rilancio

 

A chi spetta

Esercenti attività d’impresa e di lavoro autonomo, titolari di partita IVA, comprese le imprese esercenti attività agricola o commerciale, anche se svolte in forma di impresa cooperativa, con fatturato nell’ultimo periodo d’imposta inferiore a 5 milioni di euro.

 

A chi non spetta

  • Se attività cessata alla data di presentazione della domanda
  • Enti pubblici
  • Intermediari finanziari
  • Contribuenti che hanno diritto alla percezione delle altre indennità (Indennità professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa)
  • Contribuenti che hanno diritto alla percezione delle indennità previste per i lavoratori dello spettacolo)
  • Lavoratori dipendenti
  • Professionisti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria

 

Requisiti

Il contributo a fondo perduto spetta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore al 33% dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019. Hanno diritto al contributo anche coloro che hanno iniziato l’attività a partire dal 1° gennaio 2019, senza quindi considerare la riduzione del fatturato.

 

Ammontare del contributo 

L’ammontare del contributo è determinato in percentuale rispetto alla differenza riscontrata tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 e l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019 come segue:

  • 20% per ricavi o compensi non superiori a quattrocentomila euro nell’ultimo periodo d’imposta
  • 15% per ricavi o compensi superiori a quattrocentomila euro e fino a un milione di euro nell’ultimo periodo d’imposta
  • 10% per ricavi o compensi superiori a un milione di euro e fino a cinque milioni di euro nell’ultimo periodo d’imposta

L’ammontare del contributo a fondo perduto è riconosciuto, comunque, per un importo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche. Il contributo non concorrerà alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi.

 

Esempio di calcolo

Ricavi inferiori a 400.000. Fatturato aprile 2019 euro 40.000, fatturato aprile 2020 euro 0,00. La percentuale di contributo è del 20% calcolato sulla differenza tra i fatturati dei due periodi di imposta (euro 40.000). L’importo del contributo a fondo perduto ammonterà pertanto a 8.000 euro.

 

Come richiederlo

Domanda all’Agenzia delle Entrate, entro sessanta giorni dalla data di avvio della specifica procedura telematica, anche attraverso un intermediario.

 

Erogazione del contributo

Il contributo a fondo perduto è corrisposto dall’Agenzia delle entrate mediante accreditamento diretto in conto corrente bancario o postale intestato al soggetto beneficiario.

 

Cercheremo di essere più completi nei prossimi giorni, introducendo le descrizioni sulle modalità specifiche di richiesta ed accesso alle singole agevolazioni introdotte. Per qualsiasi informazione è possibile contattarci: Tel: 0113496784, whatsapp: 3921464659, mail: info@atub.it

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